Un partito politico sostiene un governo “per il bene del paese” e allo stesso tempo è contro quel governo e si candida a sostituirlo e a “mandarlo a casa”.
Ossia, un partito vuole “mandare a casa” un governo che, per stessa ammissione del partito, sta lavorando “per il bene del paese”.
Ora ci sarebbe da chiedersi se questo partito si renda conto di essere lì lì per scivolare dal bipolarismo alla sindrome bipolare.
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Corrispondenze #2 o Avere un Grillo per la testa
Continuare a sminuire Grillo e il M5S, ironizzandoci su invece di provare ad analizzare e a comprendere il fenomeno, porterà, fra le altre, a una fastidiosa conseguenza. Fra venti anni, tutti quelli che avranno la vostra età di adesso vi guarderanno con la stessa superba incredulità con cui voi guardate coloro che, venti anni fa (alla vostra età), continuavano a sminuire, ironizzandoci su, la Lega e Berlusconi.