Beautycase

La bellezza non oltrepassa mai se stessa.
Vive dell’attimo della scoperta, e dopo si smarrisce e perisce. È un vicolo cieco di ammirazione, un’armonia ripetitiva e monotona alla quale ci si abitua presto. Una volta contemplata, si esaurisce.
Non vi è quasi nulla di più etimologicamente effimero della bellezza.

Beautycase